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Gianello; Terzi; Scarlato;
Ignoffo; Toledo; Montesanto (57' Montervino); Gatti; Corneliusson
(57' Abate); Mora; Sosa; Berrettoni (65' Varricchio). All. Ventura
CHIETI Ciaramellano; Di Cecco; Romito; Minardi (73' Sanna); Lacrimini (82' Lambertini); Terrevoli; Bonfanti; D'Aniello; Rajicic; Guariniello; Tacchi (60' Camillini). All. Donati
Cronanca:
Ennesima delusione per i circa 40.000 tifosi azzurri che affollavano
lo stadio San Paolo in questa partita di fine ottobre, una grande
delusione che ha anche sfiorato la vergogna e la più profonda
umiliazione, il Chieti è infatti la prima squadra di C
della storia a prendersi la vittoria in casa del Napoli, se non
fosse stato per un moto d´orgoglio nel finale degli uomini
di De Laurentiis e Marino.
Ventura ad inizio gara non tradisce se stesso, il modulo è
sempre il 3-5-2, Toledo è in campo e Abate
in panchina insieme, tra gli altri, a Belardi. Il tecnico
abruzzese Donati schiera un 4-3-1-2 e chiede ai suoi di
giocare a viso aperto, sa infatti che il Napoli da tempo non fa
male agli avversari e si può anche tentare il colpaccio.
L´avvio è degli ospiti ed il Napoli si fa vedere
solo al 15´ p.t. con una conclusione di poco a lato di Mora,
ma la svolta dell´incontro arriva al 19´ quando per
uno scontro aereo tra il pampa Sosa ed il portiere Ciaramellano
il pallone rimbalza in area, un difensore rinvia maldestramente
sul corpo di Berrettoni e finisce in rete. E´ il
tripudio, persino Berrettoni sembra aver segnato seppure
un gollonzo, ed invece l´arbitro Pierpaoli di Firenze
annulla ingiustificatamente perché Berrettoni si
era protetto con un braccio sul rinvio del pallone a pochi passi.
Questo gol avrebbe potuto cambiare il volto della gara ed invece
il Napoli continua a giocare come sempre, in maniera compassata,
prevedibile ed affidando al solo Toledo il compito di inventare
qualcosa, neanche a dirlo proprio il brasiliano riceve una attenzione
maniacale dai difensori del Chieti. Al 29´ p.t. D´Aniello
conclude alto dopo una buona azione personale ed al 32´
Guariniello da fuori area costringe Gianello alla
deviazione in corner con un tiro lento ed angolato, un minuto
dopo arriva l´occasione gol per i padroni di casa, cross
in area, assist di testa di Corneliusson per Roberto
Sosa che, completamente solo, spara a lato.
Nell´intervallo il pubblico comincia a rumoreggiare già
si immagina il solito 0-0 che non muove la classifica senza però
aspettarsi la tragedia che arriva invece molto presto, è
solo l´8´ s.t. quando Gatti perde palla davanti
alla difesa ed il Chieti libera Terrevoli solo davanti
a Gianello, diagonale imparabile ed uno a zero per gli
ospiti. Il Napoli è scosso ma gioca sempre in maniera scontata
aspettando il gol dall´alto dei cieli, nessuna sovrapposizione,
nessun movimento senza palla, nessun dribbling decisivo; ciononostante
il Chieti sbaglia una tattica del fuorigioco ed al 17´ Scarlato
riesce a liberare solo davanti a Ciaramellano il centravanti
Sosa, il colpo di testa dell´argentino finisce ancora
una volta a lato. Il pubblico non ce la fa più e fischia
fragorosamente ma una vecchia regola del calcio dice gol sbagliato-gol
subito ed al 20´ s.t. Terzi liscia un pallone davanti
a Gianello in piena area piccola, Guariniello ringrazia
e segna il suo primo gol stagionale. Ventura finalmente
capisce che bisogna cambiare e passa al 4-4-2 inserendo Abate
e Montervino. A questo punto, si potrebbe dire, entra in
campo alla fine il Napoli, certo una compagine sempre con poca
qualità e gioco ma con la grinta e con il cuore che dovrebbe
sempre mettere in campo dal primo all´ultimo minuto, tutta
la squadra inizia infatti a lottare con forza su ogni pallone
ed al 33´ s.t. per un fallo su Toledo in area di
rigore riesce a diminuire le distanze con un penalty calciato
con rabbia nell´angolino sinistro basso da Roberto Sosa.
Il finale è una vera ressa sportiva, con il Chieti che
cerca di nascondere il pallone e con gli azzurri che freneticamente
si buttano in avanti ogni volta che possono, così nascono
due palle gol per il nuovo entrato Varricchio, la prima
deviata in corner e la seconda a lato dopo una girata che ricordava
il gol segnato alla Vis Pesaro, altri momenti ed altra fortuna,
la partita finisce con la storica vittoria del Chieti, anche in
serie C il San Paolo è stato violato.